LA MIA STORIA
Da bambino, la mia famiglia non aveva molta disponibilità economica, vivevamo in una casa che aveva un unica camera e un bagno.
Per renderla più funzionale, mio padre creò un soppalco dove fece la camera da letto.
Era bella ed accogliente, ma molto piccola.
Io e mia sorella sognavamo una casa grande con una camera tutta nostra e una finestra che dava su un terrazzino, ma ogni volta che esprimevamo il nostro desiderio con i nostri genitori, loro ci rispondevano con la solita frase: “Non abbiamo la possibilità economica”.
Dopo un pò di anni, mia nonna fece un regalo economico ai nostri genitori, e loro decisero di cambiare casa perché se pur accogliente era veramente piccola.
Quindi passammo da una camera a due camere, bagno e garage.
Noi eravamo contenti ma le due camere erano la cucina e la camera da letto, quindi io e mia sorella comunque dormivamo con i nostri genitori.
Non fu un problema fino a quando crescendo, avevamo bisogno del nostro spazio.
I nostri genitori ci promisero che se la nostra situazione economica fosse migliorata, avrebbero ampliato il piccolo terrazzino per realizzare una camera tutta nostra.
Da quel momento iniziai a sognarla facevo delle bozze, e mese dopo mese la rendevo sempre più mia.
Le idee non mi mancavano ma ero sempre alla ricerca di novità.
Nel frattempo la nostra situazione economica peggiorava.
Un giorno conobbi Dario, un signore che guarda caso per lavoro faceva il pittore edile, ma non un semplice pittore, lui personalizzava i colori gli ambienti in base alla personalità dei suoi clienti.
Iniziammo a chiacchierare, gli spiegai il progetto della mia cameretta, lui sorridendo mi diede dei consigli su come personalizzarla.
All'improvviso mi disse: "Nel tuo tempo libero perchè non vieni a darmi una mano?, ti aiuterò a personalizzare la tua camera".
Io ero uno studente al secondo anno delle superiori e cercare un po di tempo libero era molto difficile.
I miei genitori non erano d’accordo, dicevano che non sarei mai riuscito a trovare un po di tempo libero perché gli impegni erano tanti e poi comunque per il momento non si poteva realizzare quella camera.
Ero combattuto, a me sarebbe piaciuto ma i miei genitori avevano ragione, c’era la scuola, i compiti, gli sport, e di tempo libero restava ben poco.
Nel frattempo la nostra situazione economica peggiorava sempre più e il mio sogno lentamente svaniva, la consapevolezza che non avrei mai avuto una camera tutta mia portava via con sé anche le mie idee.
A chiusura delle scuole per le vacanze estive, spinto dal desiderio di aiutare la mia famiglia economicamente, decisi di accettare la proposta di Dario.
Giorno dopo giorno, mese dopo mese, mi appassionai sempre più, e vedere la felicità delle persone dopo la personalizzazione del loro ambiente, rendeva felice anche me.
Allora pensai che se non potevo realizzare il mio sogno, avrei trovato la felicità realizzando quello degli altri.
Decisi allora di abbandonare la scuola, i miei genitori a malincuore assecondarono la mia scelta.
Da quel momento in poi la mia vita cambiò notevolmente, scoprii che ciò che ci accomunava a me e Dario, era essere felici nel vedere la felicità delle persone vivere nell'ambiente realizzato appositamente per loro.
Ma dopo un po di anni Dario si ammalò e venne a mancare.
Io avevo ancora molte cose da imparare che lui portò via con se, mi sentii solo, abbandonato, avevo paura di non riuscire senza lui a continuare quel meraviglioso progetto che rendeva felici noi e le persone che ci sceglievano.
Successivamente furono mesi difficili, sbagliavo in tutto, non riuscivo ad esprimere tutto ciò che avevo imparato, non credevo più in me stesso a tal punto da voler abbandonare tutto.
Una notte Dario mi venne in sogno e con il sorriso sulle labbra mi diede l'ultimo consiglio:"Fai quello in cui credi perché la gente crede in ciò che credi".
Oggi il mio più grande obiettivo è quello di continuare quel meraviglioso progetto, cioè essere felice di vedere la felicità delle persone vivere nell'ambiente realizzato appositamente per loro e che rispecchia il loro stile e la loro personalità.
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